TCBL: il digitale per la rinascita del distretto industriale pratese

Prato, nonostante le recenti e trascorse crisi, è ancora uno dei più vivi distretti tessili in Italia. A testimonianza di ciò è partner capofila del progetto TCBL (Textile&Clothing Business Labs), promosso e finanziato dall’Unione Europea, con l’obiettivo di riportare la capacità produttiva del Tessile e Abbigliamento nei confini europei attraverso nuovi modelli di business che favoriscano la progettazione e le produzioni locali. TCBL sostiene la nascita di nuovi approcci nel design, la manifattura e la vendita dei prodotti grazie alla creazione di Laboratori per la progettazione e la produzione basati su mercati e tendenze emergenti e che facciano della condivisione un fattore per la crescita dell’intero distretto. In questo ambito è stato individuato il modello di business intrapreso dal centro di eccellenza tessile di Huddersfield come progetto pilota per il rilancio del distretto tessile pratese. Huddersfield, situata nel cuore della Gran Bretagna, è una città che ospita un distretto tessile che ha incontrato nel tempo problematiche simili a quello pratese ma è riuscita, grazie all’ausilio delle nuove forme di aggregazione fornite dal digitale, a diventare un case history di successo, riproponibile come modello per quei centri industriali che come Prato, cercano lo spunto per una ripresa che fatica ad innescarsi. Con questi presupposti si è svolto, lo scorso 19 aprile,presso il Museo del Tessuto di Prato l’incontro «Produzione di Piccoli Lotti: Unire le forze per essere più competitivi» al quale ha partecipato Bill Macbethdirettore del centro di eccellenza tessile di Huddersfield, per la prima volta in Italia. La concorrenza dei paesi a basso costo di produzione ha fatto si che centri di eccellenza nel tessile come Prato, per rimanere sul mercato, si siano specializzati in produzioni di nicchia incontrando però diversi ostacoli legati alla produzione in piccoli lotti: ritardi nei tempi di produzione a causa dell’elevata frammentazione; le modalità e i tempi di pagamento; l’aumento dei costi per volumi minori. Il distretto di Huddersfield è riuscito a superare tali avversità con l’ausilio del digitale. Il progetto nominato “shortruns” si basa su networking di imprese tessili che grazie all’aggregazione della domanda tramite una piattaforma online possono raggiungere soglie minime di ordini. L’intensificazione dei rapporti attraverso nuove tecnologie ha permesso di superare le problematiche legate alla produzione in piccoli lotti ed ha trainato il distretto inglese fuori dalle difficoltà.

Il distretto industriale pratese presenta le basi per inserirsi a pieno in questo progetto; i soggetti coinvolti infatti sono perlopiù:

  • Imprese tessili disposte a produrre in tempi ridotti (per esempio in periodi di bassa domanda) o imprese che vogliono “sovra-produrre”, diversificando il loro posizionamento inserendo ordini per piccoli lotti nella loro filiera
  • Confezioni di piccole dimensioni o di grandi che hanno necessità di ridimensionarsi per mancanza grandi volumi di ordini o di personale.
  • Designer che vogliono progettare e vendere in piccoli lotti, aggregando la domanda per aumentare il potere d’acquisto.

 

Ciò che manca sul nostro territorio è una piattaforma che possa avvicinare domanda e offerta, sfruttando l’immediatezza nella comunicazione che contraddistingue il mondo online e rendendo più efficienti i processi.

Multidata, grazie all’esperienza maturata in più di 40 anni di attività nel campo delle ICTpossiede le competenze per la costruzione di una piattaforma capace di aggregare tutti i soggetti coinvolti in questo ambizioso progetto.

La speranza è che anche altre imprese rispondano a questa importante chiamata che potrebbe essere l’innesco di quella ripresa che stenta a decollare.

Questa è una sfida che Prato può e deve accettare; il network sinergico di piccole imprese del resto, è stata la formula vincente del distretto fino agli anni ’90.

 

 

Il termine ultimo per l’iscrizione al progetto è il 12 maggio. Per iscriversi si deve creare un profilo sul sito di TCBL tramite questo link:

http://tcbl.eu/main/authorization/signUp